Negli USA sta esplodendo la moda del football femminile in lingerie

Stati Uniti

Negli Stati Uniti il football è lo sport nazionale più seguito in assoluto, al contrario dell’acclamato calcio che imperversa qui in Italia e in gran parte del mondo.

Sport duro e spietato, non per tutti, per questo i giocatori indossano ingombranti “armature” per proteggersi da eventuali colpi molto dolorosi.

Nonostante le premesse di uno sport molto fisico è boom negli Stati Uniti per il football femminile in una veste molto particolare: le giocatrici non indossano armature ma solamente reggiseno e mutande.

La LFL, “Legends Football League”, ribattezzata per l’occasione dal pubblico americano in “Lingerie Football League”, è nata 11 anni fa. Quando fù creata nel 2004, la lega era composta solamente da 2 squadre che si sono scontrate comunque in un campionato.

Con il passare degli anni questo sport femminile è risultato sempre più seguito ed immancabilmente le squadre sono aumentate: dal 2010 sono ben 10 le squadre che si disputano la vittoria del Lingerie Bowl.

Miami Caliente, San Diego Seduction, Dallas Desire, Team Dream, sono solo alcuni dei nomi alquanto discutibili delle 10 squadre.

Inizialmente le giocatrici della LFL erano modelle professioniste. Proprio per le caratteristiche filiforme delle modelle il loro corpo non era dotato dal punto di vista atletico e quindi non sapevano giocare molto bene.

Sostanzialmente all’inizio guardare una partita tra modelle era tutto tranne che uno sport: sembrava più una sfilata di moda in campo con un livello agonistico molto basso.

Ecco che allora alcune giocatrici professioniste, per protestare contro quella che sembrava semplicemente una sfilata di moda provocatoria sfilata, sfidarono apertamente le modelle ad una vera partita di football.

I dirigenti della LFL per fronteggiare e aumentare il tasso tecnico delle giocatrici modelle inizialmente ingaggiarono anche alcune atlete di wrestling.

Bene o male le regole nella LFL sono simili a quelli della lega maschile con l’unica differenza che nella LFL il campo è lungo la metà rispetto a quello degli uomini e la durata della partita è di quaranta muniti contro i 60 nella NFL, inoltre anziché 10 giocatori, nella LFL si gioca in 7 per squadra.

Nonostante il tasso tecnico si sia negli ultimi anni alzato, rimane in discussione questo sport femminile in quanto si è scelto, oltre alle classiche protezioni che occorrono in campo per spalle, gomiti, ginocchia, paradenti ed il casco, di avere addosso soltanto biancheria intima.

I tempi in cui le donne lottavano per la parità dei diritti ormani sono lontani ma sicuramente chi lottò a suo tempo non lo fece per vederle giocare in lingerie, bensì le femministe più agguerrite si scontrarono caparbiamente per altri motivi legati alla mentalità comune.