VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/5 (1 voti ricevuti)

Serengeti – Tanzania

Nasce tutto per un gioco di alcuni ricconi di Dubai ma dietro una triste realtà: succede in Tanzania dove 40.000 Masai veranno sfrattati da una vasta area dove gli arabi hanno messo le mani a ridosso del mitico parco del Serengeti.

airbed materasso gonfiabile

Una famiglia reale del Dubai, con una ricchezza inimmaginabile, ha infatti comprato questa vasta area da sempre terra dei Masai che ora, ricevuto l’ultimatum, dovrebbero traslocare per lasciarli cacciare in pace.

Una terra lasciata dai loro avi, tramandandata di generazione in generazione, che dovrebbero lasciare solo per il puro divertimento di una famiglia reale che ha deciso di trasformarla in una riserva di caccia.

La terra era di proprietà della Ortelo Business Corporation (OBC), specializzata in safari per ricchi, che storicamente ha fatto dei Masai e della loro terra un luogo di protezione e mai hanno pensato di tenerli lontani dalle loro terre.

bombe errori prezzoni scontosport

Idee diverse invece dei nuovi acquirenti che non gli stanno proprio a cuore i Masai che hanno intenzione di cacciare in tempi brevi per iniziare i lavori su questa vasta zona che, nei loro progetti, si dovrebbe trasformare in una zona di mega caccia.

airbed materasso gonfiabile

Lo sfratto avrà conseguenze severe sugli sfrattati e su almeno altrettante persone che dipendono dall’allevamento e dai pascoli di quel territorio frequentati dai Masai e dal loro bestiame.

masai tanzania riserva caccia masai tanzania sfrattati

Ad aggravare la situazione è il governo della Tanzania che non solo non ha intenzione di proteggere i Masai ma in più ha solo offerto mezzo milione di euro come compensazione.

Mezzo milione proposto non hai Masai, parte danneggiata e lesa in questa situazione, ma ad un gruppo di investitori che dovrebbero utilizzare questi soldi per attuare dei programmi in favore dei Masai: un’offerta considerata offensiva e rigettata dai Masai stessi.

E’ stata anche aperta la pezione su Avaaz.org a sostegno dei Masai e contro sia il governo della Tanzania che della famiglia reale di Dubai: la petizione prende il nome di “Stop the Serengeti Sell-off”, che ad oggi ha già raccolto quasi due milioni di firme.

Al mondo non piace l’idea che il governo avalli l’affare e, soprattutto, lo sfratto di decine di migliaia di persone per la tranquillità dei ricchi tiranni del Golfo.

Tra l’altro non è un caso isolato visto il già già problematico “land grab” che ha già sottratto milioni di ettari agli africani per consegnarli alle corporation straniere che domano il settore agroalimentare.

40.000 Masai sfrattati per la riserva di caccia dei reali di Dubai, 5.0 out of 5 based on 1 rating
airbed materasso gonfiabile