Londra – Inghilterra
Philip Levine, 28 enne londinese, ha iniziato a perdere precocemente i capelli. Non volevando indossare un parrucchino, ma nemmeno limitarsi a rasarsi e andare in giro con la pelata lucida come fanno in tanti, stava cercando un idea di come gestire la situazione.
Levin spiega “stavo inesorabilmente diventando calvo” e “volevo raparmi senza conformarmi all’immagine comune degli uomini pelati che sembrano tutti uguali dalla testa ai piedi”.
A quel punto gli è venuta un’idea per allontanarsi dallo stereotipo dell’uomo calvo.
“Ho pensato: perché non usarla come una tela d’artista?. Dipingere immagini e attaccare cose alla mia testa usando lo spazio che avrebbero dovuto occupare i miei capelli ?”.
Così si è messo in contattato con l’amica e body painter di professione Kat Sinclair per aiutarlo, la quale l’ha rasato per creare una superficie liscia. In media, i disegni richiedono 2 ore di lavoro per essere completati, ma per quelli più complessi ci possono volere anche 5 ore.
Levine, che cura il sito PhilSays.com, ha in programma una mostra in cui saranno esposte oltre 100 variazioni artistiche della sua pelata.
Il suo preferito è quello qui sotto: Kat ci ha messo un tempo infinito per incollare sulla sua testa, uno ad uno, 1000 piccoli cristalli Swarovski.
Nessun commento!
Non ci sono ancora commenti, scrivi tu il primo commento.