Comune di Gangi – Regala le case per ristrutturarle

Ganci (Palermo) – Italia

Senza dubbio il mercato immobiliare in Italia è calato di molto negli ultimi anni e sta attraversando una lunga crisi che stenta a fermarsi.
Anche per la crisi pressante che si sta vivendo anche per i proprietari di case è dura investire dei soldi nelle ristrutturazioni dei propri appartamenti.
E’ notizia di qualche giorno fa che ad esempio a Palermo si susseguono crolli di case e calcinacci dei tetti della scuole, per fortuna senza danni alle persone.

Una notizia curiosa, per rispondere anche alla crisi, arriva direttamente da Gangi, fra i 200 borghi più belli d’Italia, piccolo comune delle Madonie, in provincia di Palermo: al comune di ganci le case vengono regalate. Si avete letto bene: il comune per rispondere alla forte crisi immobiliare e ai possibili crolli delle strutture ha deciso di regalare le vecchie abitazioni del centro storico.  Sono infatti molti i privati che vogliono regalare la propria casa vecchia in quanto non ha mercato e su cui, nonostante questo, continuano a pagare le tasse in quanto proprietari di immobili. Gli edifici in queste condizioni sono 11 ed ormai sono abbandonati e quindi inutilizzati dai proprietari.
Alcune case sono della tipologia immortalate di recente da Giuseppe Tornatore nel film Barria, con le mucche a piano terra e le persone ai piani superiori. Altre 10 palazzine sono già state opzionate da una società di Ravenna che vuole realizzare un albergo.

“Con l’iniziativa di cedere gratuitamente immobili vetusti del centro storico da ristrutturare e utilizzare per finalità turistico-ricettive o abitative – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – l’ente pubblico fa da tramite fra i cittadini disponibili a cedere gratuitamente gli immobili, abitazioni del centro storico cadenti che avrebbero messo a rischio l’incolumità pubblica per poi metterli a disposizione di chi fa pervenire richiesta ai nostri uffici.Ad occuparsi della transazione è un’agenzia immobiliare locale, chi sarà scelto avrà l’obbligo, pena la decadenza, di stipulare l’atto pubblico di acquisto della casa sostenendo solo le spese del rogito notarile e d’ufficio e procedere alla ristrutturazione e al recupero entro due anni”.

Gli acquirenti, che avranno tra i “controllori” anche il Comune che farà da tramite, saranno obbligati a ristrutturare gli immobili acquistati entro due anni.
In questo modo la speranza del sindaco del Comune di Gangi, oltre l’aspetto della sicurezza importantissimo, è di riuscire a riqualificare il centro storico, facendo girare anche l’economia. Anche se non obbligatorio l’ideale, aggiunge il Sindaco, sarebbe anche quella di utilizzare della manodopera locale.

In questo modo si auspica il fatto che la città si possa ripopolare in quanto ad oggi sono sempre più le persone che si sono trasferite in periferia in appartamenti più nuovi.

I primi acquirenti sono una coppia di Caltanissetta intenzionata, dopo i lavori di ristrutturazione che si aggireranno intorno ai 20-25 mila euro, a portarci i bambini nel fine settimana.