Lago Vittoria – Africa
Come ogni anno vicino al Lago Vittoria in Africa migliaia di miliardi di moscerini in enormi sciami assalgono la zona.
Il numero di moscerini è talmente grande che quando si muovono lo fanno in sciami così densi da poter soffocare una persona e farla morire. In tutto il mondo un evento di questo tipo sarebbe visto come un grande danno per la popolazione e l’unica soluzione possibile la si vedrebbe nella bonifica della zona tramite l’uso di pesticidi e disinfestazioni.
Non è questo tuttavia il caso della popolazione Africana che vede questi eventi come delle vere e proprie opportunità per mangiare i moscerini che vengono trasformati in hamburger. Sostanzialmente il popolo Africano ritiene che questo evento sia voluto dalle divinità e per questo ogni anno, quando i moscerini migrano verso il Lago Vittoria, uno dei più grandi laghi in Africa, approfittano della migrazione dei moscerini per mangiarli e non sprecarli.
Da considerare che la quantità di moscerini è immensa nonostante già uccelli e altri predatori naturali già se ne cibano in abbondanza. Proprio per via dell’abbondanza non è neanche difficile catturarli ed è quasi un gioco da ragazzi.
Il tutto indubbiamente potrà anche sembrare disgustoso ma ormai sappiamo tutti che gli insetti sono un’ottima fonte di proteine. A questo va aggiunto che sia per via dell’altissimo tasso di povertà in Africa che per la dieta tipica della popolazione locale a basso contenuto proteico, in tempi di carestia questi hamburger di moscerini fanno davvero la differenza fra la vita e la morte.
Per catturare i moscerini gli africani umidificano pentole e padelle da muovere in aria in modo che i moscerini si appiccicano da soli. Una volta catturati i moscerini vengono compattati in una forma tipica degli hamburger e successivamente cucinati. Ogni burger contiene all’incirca 500.000 moscerini ed è sette volte più proteico di quelli che siamo abituati a mangiare.
Gli hamburger di moscerini sorprendentemente proteici,
Nessun commento!
Non ci sono ancora commenti, scrivi tu il primo commento.