Le persone creative sono anche più bugiarde e disoneste

Stati Uniti

Succede molte volte che numerosi test condotti da ricercatori cambino tutte le nostre considerazioni sulle più svariate argomentazioni. La più recente di queste arriva dagli Stati Uniti ed ha come materia la creatività.

In base a questa ricerca gli individui creativi possederebbero una particolare parte buia di se, ovvero quelli che sono colmi di fantasia sarebbero i più scorretti e bugiardi.

La motivazione sembra facile: chi ha queste doti creative ha la tendenza a produrre delle scuse per ogni tipo di atteggiamento, rendendosi ammissibile non solo all’attenzione delle altre persone, ma anche a se stesso e convincendosi che ci si è comportato in maniera adeguata, dando vita a modi di fare anti etici.

In questo modo ci si convince di aver proceduto nel giusto e si tenta anche a convincere gli altri di ciò.

Nel corso di questo studio si è infatti notato come numerose persone con impronta meno fantasiosa, tendessero a truffare meno ed a essere più sinceri. Questa attitudine non è per tanto collegata all’intelligenza ma lo scopo primario inconscio è forse quello di presentare anche nelle bugie il loro lato creativo.

Non ci si cura dell’autenticità di quanto si asserisce, al contrario di quanto originale e unica possa rivelarsi la giustificazione, mostrando anche nelle cose più comuni quanto siano originali. Il loro obiettivo è parlare di qualcosa che sconvolga la persona con la quale interloquisce.

In breve, si è più corretti rispetto alle regole quanto meno si è creativi.