Da Discovery Channel l’ultima follia televisiva: un reality show dove un uomo si fa mangiare da un’anaconda

Stati Uniti

Sarà Paul Rosolie, 26 enne naturalista esperto di foreste e serpenti, che documenterà cosa vuol dire essere mangiati vivi da un’anaconda, per quella che è indubbiamente una delle notizie incredibili più strane e curiose legate ad un programma televisivo.

Il nuovo reality show o docu-reality come ama chiamarlo lui, si chiamerà “Eaten Alive“, dall’inglese “Mangiato vivo“, vi chiederete da chi? Da una terribile anaconda.

L’ideatore è riuscito a creare una sorta di tuta da “Iron Man” che, a quanto pare (speriamo sia stato testato) risulta esse a prova di anaconda e della sua estrema forza.

Grazie a questa speciale tuta riuscirà a farsi inghiottire dal gigantesco serpente della foresta amazzonica per documentare tutto quello che avviene all’interno del suo stomaco attraverso l’utilizzo di una telecamera.

I più nostalgici magari vedranno nel concept un omaggio al mitico film del 1997 “Anaconda” di Luis Llosa,uscito nel 1997, ma noi pensiamo che sia solo un programma da pazzi.

Per una scelta di marketing il programma ufficialmente andrà in onda solo per l’edizione britannica di Discovery e, come normale che fosse, ha già suscitato le ire degli animalisti che sono pronti a fare la guerra.

L’accusa degli animalisti è quella di “maltrattamento di animali al massimo grado” ed hanno chiesto lo stop del programma che andrà in onda a partire dal 7 dicembre.

“Se mi conosceste, sapreste anche che non farei mai del male a nessun essere vivente. Ma dovete davvero guardare ‘Eaten Alive’ per capire cosa è successo lì”, ha twittato Paul Rosolie.

Gli animalisti intanto hanno aperto una petizione sul noto sito Change.org, aggiungendo “Questo è l’abuso di animali più disgustoso di sempre, potrebbe uccidere il serpente.”

E in effetti il grande dubbio è su come è possibile estrarre l’uomo vivo una volta ingoiato dall’anaconda: impraticabile e impensabile l’idea di uccidere e sventrare la gigantesca anaconda per permettere al “selvaggio” di uscire sano e salvo dal suo stomaco.

Che piaccia o no sembra che ci siano tutti i presupposti per far sì che questo nuovo format sia un successo: follia, personaggio carismatico e pazzo, un “mostro” da sconfiggere e la polemica degli animalisti.