La maglia finto-nudo della squadra femminile colombiana di ciclismo

Colombia

Ai non appassionati di ciclismo probabilmente le maglie che indossano non sono mai piaciute più di tanto. Siamo abituati a vederle nel loro complesso piene di scritte, di sponsor, con colori diversi.

La scelta di un’identità grafica per le maglie può cambiare di molto la bellezza di una maglia, al punto per alcuni di trasformarsi in volgarità e mancanza di rispetto.

E’ il caso della nazionale femminile di ciclismo colombiana che ha pensato bene di indossare delle magliette simil nude: non è dato sapersi quale sia il loro obiettivo, tuttavia pensiamo il movimento femminile e il ciclismo meritano più rispetto.

Sono stati rispettati nella maglia i colori della bandiera nazionale, con parti gialle e rosse e la zona lombare stile finto nudo. Per molti questa maglietta è talmente brutta che non si può nemmeno provare a razionalizzare il concetto.

La maglia è stata presentata in occasione della salita sul palco delle presentazioni del Giro di Toscana, a Campi Bisenzio.

Non sappiamo se il “genio” che ha ideato queste maglie sia passibile o no di sanzioni.

Non sappiamo se le ragazze abbiano accettato disinvolte o no queste maglie, che tanto fanno gridare allo scandalo specialmente all’interno delle associazioni femministe (ma anche gli uomini hanno criticato tanto le maglie).

Un dubbio tuttavia rimane: l’associazione benefica colombiana “Bogotà Umana”, tra gli sponsor stampati nelle maglie, come avrà considerato questa iniziativa ?