Tutto il mondo
Dopo avervi mostrato la tecnologia di Microsoft Skinput, il sistema che permette di utilizzare il proprio corpo come una tastiera, pubblichiamo l’articolo, inviato da un lettore, nel quale vengono illustrati altri 2 sistemi ultra tecnologici.
Surface. Rilasciato il 17 aprile 2008, è un prodotto che, seppur rivolto principalmente ad hotel, ristoranti e luoghi di divertimento, non esclude un futuro impiego anche per uso domestico. Privo di mouse e tastiera, l’unico strumento con cui avremo a che fare sarà un display (di ben 30 pollici) letteralmente incastonato in un tavolino.
Particolarmente utile nei locali sopra citati, grazie a questa meraviglia della tecnologia potremo: comprare biglietti online, progettare gli itinerari dei nostri viaggi, ordinare cibi e bevande (nei ristoranti sarà possibile conoscere tutte le caratteristiche dei vini semplicemente appoggiando la bottiglia sullo schermo ed essere consigliati sul miglior abbinamento tra cibo e bevanda), condividere foto e creare la propria playlist. Ulteriori funzionalità incluse sono:
Multi-touch: Surface computing riconosce più punti di contatto simultanei, non solo da un dito come un tradizionale touch-screen, ma da più di dieci oggetti contemporaneamente.
Multi-user: la forma orizzontale rende più facile per più persone sedersi intorno alla superficie contemporaneamente, permettendo un’esperienza collaborativa e faccia a faccia.
Obiect recognition: gli utenti possono appoggiare oggetti sulla superficie per richiedere differenti attività, tra cui il trasferimento di contenuti digitali.
Il tutto, signore e signori, stando comodamente seduti e con il semplice tocco delle nostra dita. Invito alla visione del filmato che riuscirà a farvi comprendere la reale potenzialità di questo dispositivo.
Guarda il video dimostrativo di Microsoft Surface
SecondLight. E’ l’evoluzione del prodotto descritto nel precedente paragrafo.
Pur mantenendo molte caratteristiche di Surface, questo strumento è stato potenziato ed offre ulteriori possibilità di interazione tra l’uomo e la macchina.
Se prima era possibile interagire toccando il display, ora grazie ad una videocamera ad infrarossi il dispositivo riconosce i movimenti delle mani o degli oggetti distanti dallo schermo.
Inoltre, appoggiando o sovrapponendo un foglio di carta, il sistema isola una parte del display proiettando ulteriori informazioni. E’ possibile visualizzare due immagini sovrapposte e con contenuti differenti. Ciò è consentito dall’utilizzo di uno schermo LCD in grado di cambiare velocemente stato, con una frequenza d’aggiornamento di 60 Hz (60 immagini al secondo).
Per sfruttare la doppia visualizzazione a 60 Hz, SecondLight utilizza: due proiettori Hitachi CPX1, e due otturatori ottici DisplayTech, composti da cristalli liquidi ferroelettrici che cambiano stato da trasparente a nero. Potremo godere della nuova tecnologia, in Italia, solamente tra due o tre anni. Non ci rimane altro che attendere l’uscita e goderci le immagini della presentazione di questo meraviglioso prodotto.
Guarda il video dimostrativo di Microsoft SecondLight
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