SkyTran un innovativo sistema di trasporto magnetico progettato dalla NASA

Tel Aviv – Israele

Guardando un film di fantascienza di qualche anno fa ci possiamo accorgere che molti oggetti che apparivano irrealizzabili sono stati veramente inventati, modificando la nostra vita.

Uno dei sogni più fantasiosi di tutte le persone è sempre stato quello di portare un’auto che vola, questo può essere possibile. A Tel Aviv, infatti, arriva lo SkyTran, un tracciato sopraelevato di binari, esteso 500 metri, di auto volanti denominate Hover, guidate da un sistema computerizzato, che consentirà di volare sopra il traffico giornaliero della città ad un’altezza di 6 metri da terra e che girerà nel campus “Israel Aerospace Industries”.

Le persone potranno chiamare un’autovettura direttamente con il loro smartphone. Se questi nuovi mezzi di trasporto dovessero trovare un grande successo, verranno realizzati altri SkyTran in paesi come l’India o gli USA. Il progetto, infatti, è siglato NASA e presumibilmente stravolgerà i trasporti.

Un sistema innovativo di locomozione costituito da rotaie a levitazione magnetica dove possono circolare delle macchine in aria a due posti e raggiungere la velocità di 240 km/h.

L’unico motivo che ha provocato dei commenti negativi da parte dell’opinione pubblica è il prezzo del biglietto che, secondo alcune affermazioni, può arrivare anche a 5 dollari. Per tutto il resto questa attività geniale può essere ritenuta molto positiva e uno dei pregi che probabilmente darà è la possibilità di scongiurare il traffico delle strade e la possibilità di arrivare a destinazione in maniera più rapida.

Il servizio funzionerà 24 ore su 24 e in caso di più passeggeri potranno essere richieste più automobili. Il progetto dell’azienda statunitense ha già attirato altre metropoli in giro per il mondo.

Tra i vantaggi che presenta questa innovazione c’è quella di minimizzare il traffico dato che le stazioni di SkyTran possono essere realizzate anche sottoterra o all’interno di un edificio e l’impiego di energie rinnovabili per il funzionamento dell’intero sistema, per tanto anche economica da impiantare.