VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/5 (1 voti ricevuti)

Tutto il mondo

Con la crisi sempre più pressante e l’abbondante diffusione di internet è tantissima la gente che pensa che la borsa e in generale in trading online sia la svolta per fare soldi e magari cambiare vita.

airbed materasso gonfiabile

Partiamo da un presupposto fondamentale: la borsa è un buon modo per arrotondare ma tanti sono i rischi negli investimenti quindi è fondamentale, oltre a conoscere le migliori piattaforme di trading online sul mercato, anche avere buon senso e ricordare una regola fondamentale “meglio perdere che straperdere”. Ogni sconfitta va accettata e si deve essere bravi e capaci ad accettare una piccola perdita per non trasformarla in una grande perdita.

Le piattaforme di trading online sono lo strumento che oggi viene più utilizzato per effettuare delle operazioni di compravendita in borsa.
La maggior parte delle piattaforme di trading sono di facile utilizzo e praticamente tutte danno la possibilità anche di provare ad investire facendo delle prove con dei soldi virtuali (e naturalmente delle azioni virtuali).

Presa dimestichezza con la piattaformadi trading ora proveremo a darvi una serie di consigli, specialmente per i neofiti, su come poter muovere i primi passi nel mondo del trading riducendo al minimo i rischi e non trovarsi a gestire brutte situazioni e conti in rosso.

bombe errori prezzoni scontosport

Diffidare dal “sentito dire” per basare la vostra strategia di trading

Viviamo in un mondo dove tante cose sono pilotate quindi attenzione al “sentito dire” provenienti da giornali, televisione, banche, borsini, ecc. Questi molte volte si trovano a mettere in giro online e su carta stampata notizie “scritte ad hoc” al fine di fare spostare il mercato della borsa da un verso ad un altro.

Spesso le voci, i rumors, sono gestite abilmente da chi ha i veri poteti sui titoli e necessariamente fa esclusivamente i propri interessi. Ricordatevi sempre che qualunque cifra abbiate in un titolo saranno sempre briciole rispetto a chi nel titolo stesso la fa da padrone con miliardi di euro investiti.

Per questi motivi spesso c’è interesse, con notizie create ad hoc e diffuse online o su carta stampata, a far uscire “i piccoli pesci” che presi dalla paura vendono a prezzi più bassi, al fine di far aumentare nel mercato borsistico le quote di chi già ne possiede svariate sul titolo stesso.

Se un giornale consiglia di comprare un titolo, andrebbe sembre visto quel giornale (e i suoi big aziendali) quali interessi ha nel titolo stesso: paradossamente davanti ad un “invito” a comprare ci può essere un altissima probabiòità che sia giunto il momento di vendere il titolo stesso.

Una prima regola (non scritta) ma frutto dell’esperienza è che una notizia, nel momento che diventa di dominio pubblico, è già stata ampiamente scontata dal mercato (sia in termini di vendite che di acquisto)

L’importanza di una strategia e del money management

Nel mercato azionario avere una strategia non è solo importante ma assolutamente fondamentale. Ogni strategia va pianificata nei minimi particolari (ricordatevi il primo consiglio meglio perdere che straperdere).

La disciplina e la routine sono le basi per farvi guadagnare, di contro disordine e improvvisazione portano disastri: e i disastri immancabilmente si trasformano in perdite di denaro e d’investimenti.

Punto di partenza è sicuramente la cifra che avete a disposizione per investire. Il nostro consiglio è sempre quelli di investire un massimo del 80/90% del budget disponibile in quanto quel 10/20% rimanente può essere utile per eventualmente effettuare degli acquisti su titoli che potrebbero essere interessanti o anche per aumentare il numero di azioni di un titolo se sta performando bene.

forex money management

I soldi sono l’aspetto più importante ed ecco perchè in questo aspetto diventa assolutamente fondamentale avere anche una corretta gestione del money management.

Sapere quando entrare su un titolo con una posizione (acquisto di azioni) è fondamentale. Inoltre in borsa il timing è un aspetto importantissimo: si deve essere in grado di capire quando è il giusto momento per entrare (acquistare) e per uscire (vendere).

Non si deve assolutamente commettere l’errore di entrare sulle posizioni ad ogni segnale (rumors) con esposizione diversa, a volte pesante, a volte leggera, in maniera “umorale”. La borsa ha anche un pizzisco d’istinto, frutto di anni d’esperienza, ma una strategia non si può o non si deve assolutamente basare sulle sensazioni ma su dati certi e analitici.

Se investite e le vostre operazioni si trasformano tutte in guadagno (operazioni positive), non significa necessariamente che state operando bene e non dovete assolutamente farvi prendere dalla mano e aumentare l’esposizione azionaria sui nuovi segnali provenienti dal mercato: in questo caso non state facendo del sano trading ma state solamente giocando d’azzardo basando la vostra strategia solamente sui rumors e sulle sensazioni (fattore “umorale”).

Una strategia di questo tipo, basato su un money management disordinato, state strasicuri che vi porterà nel lungo periodo, indipendentemente dalla piattaforma di trading che state usando, ad una garanzia di perdita quasi certa.

Accettare le perdite e l’impostazione dello Stop-loss

Saper perdere in borsa è un aspetto del nostro carattere che si deve assolutamente avere se si vuole investire in borsa. Ve lo abbiamo già scritto più volte ma non ci stancheremo mai di scriverlo: meglio una piccola perdita che una grande perdita, meglio perdere che straperdere.

Ecco perchè dove sempre applicare gli stop-loss delle vostre posizioni azionarie: nello stesso momento che acquistate un titolo in borsa dovete stabilire (strategia e money management) quanto siete disposti ha perdere su quella posizione.

Ogni posizione deve avere impostata un limite di perdita massima, che voi stessi sceglierete perchè siete voi (e solo voi) che dovrete decidere cosa fare dei vostri soldi. E se la soglia viene raggiunta e perdo i soldi che massimo avevo valutato di perdere? La posizione verrà chiusa automaticamente dalla piattaforma di trading, senza se e senza ma, e voi non dovrete avere nessuna forma di rimpianto (la capacità di saper perdere).

impostazione stop loss

Nel mercato azionario ogni giorno, in tutti i mercati del mondo (non solo Italiano) ci sono occasioni buone su cui vale la pena investire. Perdere pochi punti (soldi) ci può sempre stare e non commettere mai l’errore di pensare di fare subito un investimento sul mercato per provare a recupare i sodi persi: in borsa ci vuole timing giusto ma non fretta d’investire specialmente se questa è frutto del panico da recupero dei soldi persi (“umorale”): questo è un classico errore dei neofiti della borsa.

Perchè è fondamentale impostare i Stop-Loss?

Il primo motivo perchè dovete essere voi i padroni dei vostri soldi e decidere quanto massimo siete disposti a perdere.

Il secondo motivo è che la non configurazione dello Stop-Loss è molto pericoloso in quanto vi potreste trovare nella situazione di rimanere ingabbiati in un lungo, frustante e pericolosissimo trend ribassista.

Il capitale investito è l’aspetto più importante e se gestito male la situazione diventa difficile da recuperare.

airbed materasso gonfiabile

Oltre a stabilire quanto si è disposti a perdere su un titolo è corretto sapere e ricordare che il calcolo degli stop-loss è strettamente correlato con vari elementi, soprattutto con i supporti di prezzo e i range di volatilità della posizione stessa.

Quindi sostanzialmente se si opera per esempio il trading veloce e frenetico come il day-trading (trading con posizioni aperte e chiuse in giornata), l scalping, ecc… aprendo e chiudendo più operazioni nella stessa seduta, gli Stop-Loss devono ponderati considerando la fascia oraria giornaliera della borsa.

Diverso se si opera con metodi di trading “overnight” (rimanere sulla posizione per più giorni) dove in questo è necessario identificare il range di volatilità della posizione. Dovendo identificare bene questi movimenti e range, in questo caso ci può volere più tempo per impostare i dati di stop-loss più corretti (stante la volontà di ognuno di decidere quanto si è disposti a perdere), ed a volte è necessario attendere almeno i primi movimenti prima di identificare un limite tecnico sul quale fissare lo stop.

Non credere mai ai luoghi comuni e ai target sicuri

Spesso si sente dire di non vendere mai quando il mercato scende. Questo è il classico luogo comune che sono assolutamente privi di senso. Ogni azione e ogni posizione va valutata in ogni precisa situazione e in ogni preciso momento del mercato.

Se sentite o leggete in giro da giornali, agenzie di trading, promotori finanziari, banche, ecc, che un titolo “x” arriverà sicuramente ad un certo prezzo e valore ci sono solo due possibilità: o non capisce granchè di borsa oppure sta guardando solo ed esclusivamente i suoi interessi perchè magari deve vendere un proprio prodotto su cui ha delle percentuali (specialmente banche e promotori finanziari).

In realtà c’è anche una terza possibilità ma non ci crediamo molto: chi afferma che un titolo raggiungerà sicuramente un certo prezzo potrebbe essere un Mago.

Per operare in borsa documentati ma occhio ai “forum del trading”

La tendenza di ognuno di noi è assolutamente quella di documentarsi in rete e chiedere informazioni sui titoli.

In effetti frequentare e leggere i forum internet di trading e finanza può essere utile per informazioni dal punto di vista formativo in materia di trading. Nei forum di settore ci sono tantissime informazioni utili che possono anche aiutare a capire meglio aspetti paralleli (trand di mercato sul settore, interessi paralleli dei titoli, etc), tuttavia un forum di trading non deve essere lo strumento utile per l’operatività effettiva sui titoli.

migliori forum trading

Tutto ciò leggerete nei forum internet non è altro che frutto delle già note e diffuse notizie dei giornali, delle tv, etc. Creare una strategia operativa di trading su ciò che leggete nei forum non farebbe altro che alimentare dubbi operativi con conseguente aumento dell’emotività.
Ricordatevi che voi in borsa siete dei trader e non delle galline da spennare.

Saper gestire l’emozioni nel trading

Nel mondo del trading l’emozioni non sono un buon compagno di vita, anzi possiamo tranquillamente dire che l’emozioni sono nostre nemiche.
Dovete convincervi assolutamente che nel mondo della borsa e del trading il saper controllare l’emotività è fondamentale: una continua disciplina mentale basata sul costante autocontrollo emotivo.

Non fatevi prendere dall’emozioni, mantenendovi anche distaccate dalle stesse, e basatevi solo sulla vostra strategia di trading che avete pianificato: acquistate e vendete se si sono verificate le condizioni giuste per fare una o l’altra operazione di trading.

Euforia, ansia e panico portano sempre a commettere degli errori, spesso anche gravi (come le perdite). Saper controllare la propria emotività significa anche saper agire con lucidità e razionalità in borsa.

Vi accorgerete che anche i risultati saranno migliori sia per il portafoglio che per la nostra qualità di vita. La borsa e il trading possono anche essere un ottima palestra mentale e di vita al punto da poter portare soddisfazioni e auto-stima a 360°, grazie propri al metodo, alla disciplina e alla consapevolezza di se stessi e dei propri mezzi.

Con questo non vogliamo far passare il concetto che il trading sia facile, e per chi ci vede anche del sentimentalismo, il trading racchiude in sè anche elementi di fascino e passionalità: in effetti se ragioniamo la borsa è come una partita di scacchi tra “tori” e “orsi”, con il tentativo di tenere sempre al minimo l’adrenalina nel sangue al fine di poter tranquillamente avere sempre un attenzione massima e una concentrazione incredibile: l’obbiettivo in comune rimane sempre quello di tenere buona paura ed euforia.

Non avere fretta, bisogna sapere aspettare il momento giusto

Molti specialisti associano la figura del buon trader a quella del lupo paziente. Il lupo che è capace, anche se affamato, ad aspettare immobile anche giorni osservando il gregge pascolare, al fine di aspettare il momento giusto per attaccare e sfamarsi.

Ed è questa la metafora sicuramente più corretta, perchè l’errore classico che fa chi è alle prime armi in questo settore è quello di avere fretta nel fare operazioni di trading.

Non esiste il modo per fare soldi facili e veloci, neanche nel trading, è non bisogna mai farsi prendere dalla voglia di fare soldi subito perchè può trasformarsi in una trappola che prima o poi scatta e vi trasforma in vittima.

Non cadete neanche nell’errore che magari vi va bene una o due volte (la classica fortuna del principiante) perchè state sicuri che a lungo andare ne uscirete con le ossa rotte (economicamente parlando).

in borsa bisogna saper perdere

Per il principiante che non ha una strategia dietro e non sa gestire le proprie emozioni, quasi sempre arriva il momento che in un colpo solo perde tutto il guadagnato accumulato, passando da momenti di euforia a quelli di sconforto totale.

A questa fase poi normalmente seguono sempre una serie di errori a catena dovuti alla mancanza di una strategia pianificata che immancabilmente porta alla perdita di ulteriore capitale.

Un altro errore classico è quello di aver fretta di recuperare i soldi persi e normalmente, quasi come in una regola non scritta ma che si presenta sistematicamente, non si fa altro che aumentare e ampliare le perdite.

Parametri fissi (stop-loss), strategia impostata, gestione del proprio portafoglio (money management), controllo dell’emotività sono alla base del successo nel mondo del trading: non vi resterà che aspettare immobili e osservare quello che succede.
Un modo saggio per agire in borsa, muovendosi solo allo scattare dei segnali che stavamo aspettando.

Impara degli errori e saprai affrontare le perdite

Se nel tuo percorso da trader incontrerai qualcuno che ti dice che in borsa ha sempre e solo guadagnato ci sono due possibilità: la prima che sta mentendo, la seconda è che si tratta di un Mago (magari parente di quello che dice che un titolo arriverà sicuramente ad un prezzo “x”).

Fare tradingi significa anche fare errori e da questi si deve imparare al fine di saper affrontare le perdite future. Gli errori commessi infatti non sono sempre negativi: con strategia e metodo, con gli stop loss impostati e un money management disciplinato, gli errori che si potranno presentare non saranno particolarmente gravi.

Commettere errori sono parte integrante (rischio) di una strategia di trading di borsa: anche i più grandi trader commettono errori e importante è saper analizzare questi errori per capire bene, imparare e non commetterli più. E’ proprio in questo modo che un perdita può diventare un buon investimento per il futuro.

Le fasi di perdita sono un passato della storia di ogni trader, anche dei più bravi e famosi.

La borsa cambia quindi non prendere come oro colato tutto ciò che vi abbiamo scritto

Il mondo del trading cambia velocemente e in borsa tutto può variare, stravolgendo a volte anche tutto, al punto che quello che è vero “ora” non lo è più “ora”.

L’esperienza è un fattore molto importante e quello che noi speriamo di riuscire a lanciarvi come messaggio è di fare del trading con razionalità e metodo.

Non abbiamo nessuna “sfera di cristallo” altrimenti anche noi saremmo considerati dei Maghi ma quello che vi consigliamo e di partire affidandovi a una delle migliori piattaforme di trading online.

I consigli utili per chi muove i primi passi nel mondo del trading, 5.0 out of 5 based on 1 rating
airbed materasso gonfiabile