Surrey – Inghilterra
Davanti a questo oggetto c’è da rimanere davvero di stucco per la sua impressionante oscurità, così nero da far sembrare i comuni colori neri sbiaditi. Un gruppo di scienziati della NanoSystem, un’azienda del Surrey (Gran Bretagna) ha creato un materiale incredibilmente scuro, denominato Vantablack “super nero”.
Questo prodotto è stato messo a punto con nanotubi di carbonio, 10000 volte più piccolo di un capello umano, in grado di assorbire quasi il 100% della luce visibile.
E’ stato concepito per essere utilizzato come rivestimento isolante per le apparecchiature leggere e sensibili alle alte temperature, come le più fragili strumentazioni ottiche in alluminio.
La quantità di luce assorbita da questo materiale è talmente alta che qualunque oggetto, se rivestito, scompare completamente dalla vista dell’occhio umano che non è più capace di distinguere forma e contorni. Una profonda oscurità che risucchia ogni fotone della luce, con un effetto similare all’azione di un buco nero.
Grazie alle sue proprietà di prevenire la dissipazione della luce, Vantablack potrà essere impiegato per regolare sistemi ottici delle telecamere astronomiche, telescopi, sistemi di scanning all’infrarosso, rendere più sensibili le strumentazioni ottiche di terra e di cielo permettendo di catturare anche le onde elettromagnetiche di corpi celesti meno luminosi.
Inoltre l’azienda che lo produce dichiara che il materiale sopporterebbe adeguatamente la tensione di un lancio spaziale e vibrazioni continue.
Creato il materiale più nero al mondo,
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